Cuore e ragione
Bella Proff ama stupire con gli effetti speciali e alle volte le viene bene.
Sta imparando finalmente a guardare più a ciò che può dare anzichè a ciò che può non andare di lei (era ora a 50 anni suonati!)
A scuola si annoia se fa lezione in maniera tradizionale. Le poche volte che parla agli adulti di teologia si inventa di tutto per non far calare le palpebre. Stasera doveva tenere una catechesi su fede e conversione e cosa si è inventata?
Ha strutturato un percorso di pochi passi, ha montato spezzoni di filmato unendo scene importanti che parlassero più di lei. Ha puntato sulla comprensione del cuore più che della ragione.
Ha accettato la sfida delle domande più forti sul male, sul dubbio, sulla mancanza di verità su se stessi e ne ha parlato.
La fede non si può nè spiegare nè difendere, la fede può nascere solo dal cercare risposte e dallo stupore di scoprire che le avevi sotto gli occhi.
Si questa è una di quelle sere in cui è la soddisfazione ad avere la meglio sul narcisismo perchè Bella Proff non ha mostrato la propria bravura (anche perchè il computer ha fatto capricci, gli altoparlanti non sono partiti e si sentiva pochissimo) ma è riuscita a far parlare il cuore.
La fede è esperienza di un incontro e gioia nel raccontarlo e viverlo.
1 commenti:
Brava! Spesso i messaggi rivolti al cuore sono molto più efficaci...
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